mercoledì 9 gennaio 2008

Per chi parte dal paese


Salvatore pensò che Pietro non aveva tutti i torti. Prima di trovare un’occupazione, anche lui aveva pensato di partire per chissà quale destinazione, perché sapeva che non poteva restare a casa dei genitori con le mani in mano. S’era accorto di quanto fosse terribilmente complicato trovare un qualsiasi impiego, e cosa significasse vivere con quel pesante senso d’inutilità. Quanti suoi amici erano partiti, quante persone aveva visto andare via dal paese… Ogni tanto riceveva una telefonata di qualche amico lontano e ogni volta, riabbassando la cornetta, ne sentiva la mancanza. Erano molti quelli che partivano e che ritornavano a casa soltanto poche volte all’anno, ma erano anche tanti quelli che, una volta partiti, ritornavano dopo pochi mesi…
Le mete dell’esodo erano sempre le stesse: l'Italia settentrionale, la Germania o l’Inghilterra. Spesso questi ragazzi lavoravano come lavapiatti oppure come pizzaioli; altri finivano a lavorare in fabbrica, costretti il più delle volte a turni ed orari massacranti. I salari erano sempre bassi (ma sempre più alti di quelli che, in nero, ricevevano in Sardegna) e raramente erano assicurati, non comparendo così su nessun libro paga. Temendo costantemente il licenziamento, erano costretti ad accettare ogni imposizione. Nonostante ciò, molti continuavano a restare lontani dalle loro case, dalle famiglie e dagli amici. Era innanzitutto la vergogna di ritornare al paese senza aver raggiunto nessun obiettivo che li spingeva a restare, oltre all’amara consapevolezza che sull’isola nessuna prospettiva di lavoro li attendeva e forse non li avrebbe mai attesi. La situazione non sembrava cambiare, al contrario, nell’ultimo periodo erano stati in tanti a decidere di partire.
Pietro notò che Salvatore era stato colpito dalle sue parole. Pensò così di portare il giovane collega nella costa ogliastrina, che distava una trentina di chilometri dal luogo in cui si trovavano. Salvatore seguì Pietro senza dire una parola, anche perché da tempo non s’avvicinava per una qualsiasi ragione al mare, che da quando era bambino aveva sempre amato. Il pensiero di poterne vedere i colori e risentirne il profumo gli sembrava una valida ragione per andare. Salì nuovamente in macchina, colmo di curiosità… Cosa aveva intenzione di mostrargli Pietro?

1 commento:

kaitlynnnachazel ha detto...

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